Sp. Salix appendiculata
Gp. Salix caprea
Gen. Salix
Fam. Salicaceae
Div. apetale
Cla. Dicotiledoni
Legno di 2-3 anni liscio o quasi. Fg. con stipole semicordate, 4x7 (10) mm, lamina (2-4 X 7-15 cm), per lo più oblanceolate, con base arrotondata, apice acuto, dentellate; picciuolo di 6-7 mm. Amenti eretti, i ♂ di 2-3 cm, i ♀ lunghi il doppio, densiflori; ov. con peduncolo lungo 4-5 volte la ghiandola.
Orof. Centro-Eur.
Alpi Or. dal Carso al C. Tic: C; Alpi Piem., Pad., App. dal Parmense al Vulture: R.
Si ibrida con facilità estrema soprattutto con Sp. Salix cinerea,Sp. Salix aurita,Sp. Salix caprea (anche in ibridi complessi) così gli esemplari intermedi sono spesso più frequenti di quelli puri, anche in assenza dei presunti parenti. Tutti gli ibridi mostrano riduzione delle stipole, quelli con S. cinerea (Alpi: C; Pad. RR) maggiore pelosità, quelli con S. aurita (Alpi: C) fg. più piccole e lucide di sopra, quelli con S. caprea (BL, NO e certo altrove) fg. più allargate. Vengono inoltre segnalati ibridi rari con Sp. Salix myrsinifolia (CO), Sp. Salix glabra (CO), Sp. Salix repens,Sp. Salix waldsteiniana (TN), Sp. Salix hastata (BL, BZ, SO), Sp. Salix helvetica (BZ), Sp. Salix eleagnos (TN), Sp. Salix purpurea (BL, TN, BZ). S. laggeri sarebbe secondo alcuni AA. l'ibrido con Sp. Salix glaucosericea.
Variab. - Le fg. hanno lamina oblanceolata, più raram. ellittica o lanceolata, con pubescenza assai variabile anche in relazione all'ibridismo. La fioritura è di regola antecedente la comparsa delle fg. e si prolunga (almeno nella fruttificazione) fino a quando sono ± formate; raram. si osserva anche una fioritura tardo-estiva.
Orof. Centro-Eur.
Alpi Or. dal Carso al C. Tic: C; Alpi Piem., Pad., App. dal Parmense al Vulture: R.
Si ibrida con facilità estrema soprattutto con Sp. Salix cinerea,Sp. Salix aurita,Sp. Salix caprea (anche in ibridi complessi) così gli esemplari intermedi sono spesso più frequenti di quelli puri, anche in assenza dei presunti parenti. Tutti gli ibridi mostrano riduzione delle stipole, quelli con S. cinerea (Alpi: C; Pad. RR) maggiore pelosità, quelli con S. aurita (Alpi: C) fg. più piccole e lucide di sopra, quelli con S. caprea (BL, NO e certo altrove) fg. più allargate. Vengono inoltre segnalati ibridi rari con Sp. Salix myrsinifolia (CO), Sp. Salix glabra (CO), Sp. Salix repens,Sp. Salix waldsteiniana (TN), Sp. Salix hastata (BL, BZ, SO), Sp. Salix helvetica (BZ), Sp. Salix eleagnos (TN), Sp. Salix purpurea (BL, TN, BZ). S. laggeri sarebbe secondo alcuni AA. l'ibrido con Sp. Salix glaucosericea.
Variab. - Le fg. hanno lamina oblanceolata, più raram. ellittica o lanceolata, con pubescenza assai variabile anche in relazione all'ibridismo. La fioritura è di regola antecedente la comparsa delle fg. e si prolunga (almeno nella fruttificazione) fino a quando sono ± formate; raram. si osserva anche una fioritura tardo-estiva.