Sp. Campanula patula

Gen. Campanula

Fam. Campanulaceae

Div. gamopetale

Cla. Dicotiledoni

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F. eretto o ascendente, gracile, sparsam. peloso. Fg. oblanceolato-spatolate a lineari, ottuse, crenate. Pannocchia ampia con rami patenti; calice con denti lineari lunghi il doppio del tubo; corolla di un lillacino talora tendente al rossastro, 2-3 cm, divisa fino quasi a metà; capsula ovoide, eretta, con 10 nervi robusti.

Eurasiat.
Alpi, dalle Cam. alle Mariti.: C; anche sull'App. Piacent. (Bobbio) e Parmig. ed in Sard.

Bibl.: Hauser M. L., Veroff. Geobot. Inst. Rubel Zurich 53: 1-73 (1975).

1 Calice dei fi. terminali con denti lunghi 3-11 mm, interi o alla base con 1-2 dentelli la cui lunghezza (sul lato interno) è inf. a 0.5 mm; calice internam. per lo più glabro; corolla lunga 14-29 mm; rapporto tra le lunghezze dei lobi corollini e denti ca-licini 1.2-3.5. Diploide. - Europa Sett., Centr. ed Or., sulle Alpi soprattutto lungo il margine Sett., in It. solo nelle Dolomiti Or. (dal Cadore a Sappada) e pr. Torino Sp. Campanula patula subsp. patula

2 Calice dei fi. terminali con denti lunghi 9-22 mm, almeno uno dei quali con 1 o più dentelli lunghi oltre 0.5 mm; calice quasi sempre peloso all'interno; corolla lunga 16-34 mm; rapporto tra le lunghezze dei lobi corollini e denti calicini 0.7-1.5. Diploide. - La stirpe prevalente ed esclusiva sulle Alpi Lomb., Piem., Lig.,nell'App. Sett. e Sard. Sp. Campanula patula subsp. costae

3 Calice dei fi. terminali con denti lunghi 4-18 mm, interi o alla base con 1-4 dentelli più brevi di 0.5 mm (alcuni fi. terminali anche con 1-2 dentelli superanti 0.5 mm); calice internam. per lo più glabro; corolla lunga 20-37 mm; rapporto tra le lunghezze dei lobi corollini e denti calicini 1.0-2.3. Tetra-ploide. - La stirpe prevalente sulle Alpi Carniche, Venete e Trident. Sp. Campanula patula subsp. jahorinae

Diffusione: