Sp. Campanula raineri
Gen. Campanula
Fam. Campanulaceae
Div. gamopetale
Cla. Dicotiledoni
Densam. cespugliosa, con f. brevi, inseriti nella roccia, generalm. 1 fiori. Fg. ottusam. dentellate, ellittiche o ± spatolate. Calice con lacinie dentellate sul bordo; corolla molto largam. campanulata (3-4 X 3 cm), con denti ottusi brevi.
Endem.
Alpi Or. dalle Giudicane alle Grigne: R; stazioni isolate in V. Sugana, Vìcent. sul M. Summano, sponda occid. del L. di Como.
Bibl.: Arietti N. e Fenaroli L., C. r., endemismo dell'Insubria Or. Bergamo 46 pagg. (1963); Becherer A., Verh. Naturf. Ges. Basel 14: 230-232 (1963)
Areale a pag. 697
Rainer de Haarbach M. (1793-1847), di Graz, studiò la flora delle Prealpi Venete. Secondo altra tradizione il nome deriva invece da quello dell'arciduca Ranieri d'Austria (1773-1864), viceré del Regno Lombardo-Veneto.
Endem.
Alpi Or. dalle Giudicane alle Grigne: R; stazioni isolate in V. Sugana, Vìcent. sul M. Summano, sponda occid. del L. di Como.
Bibl.: Arietti N. e Fenaroli L., C. r., endemismo dell'Insubria Or. Bergamo 46 pagg. (1963); Becherer A., Verh. Naturf. Ges. Basel 14: 230-232 (1963)
Areale a pag. 697
Rainer de Haarbach M. (1793-1847), di Graz, studiò la flora delle Prealpi Venete. Secondo altra tradizione il nome deriva invece da quello dell'arciduca Ranieri d'Austria (1773-1864), viceré del Regno Lombardo-Veneto.