Sp. Valerianella eriocarpa

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F. striato-angoloso, sui bordi cigliato-scabro. Fg. inf. spatolate (1-2 x 4-9 cm), intere, le cauline progressivam. ristrette, ottuse, dentate alla base. Inflor. regolarm. 2-3 volte dicotoma e spesso con rami soprannumerari basali; cime dense glomeruliformi; brattee lineari, acute, cigliate, alla frutt. erette e superanti il fr.; corolla rosea; fr. 1.3-1.6 mm, generalm. ispido, con calice formante una corona di 1.1-1.5 mm, troncata obliquam. e con 6 dentelli (in sez. trasv. fr. dorsicompresso; solo la loggia fertile è sviluppata, le logge sterili sono ridotte a 2 sottili canali).

Steno-Medit.
Lig., Pen. (verso Nfino alla Via Emilia), Sic, Sard., Cors. ed Is. minori: C; anche nel Triest. e Colli Eug.

Osserv. - Il calice in Sp. Valerianella eriocarpa è tipicamente a forma di coroncina con 6 dentelli, però non di rado si presentano individui con calice molto ridotto ventralmente, a dentellatura irregolare (passaggio a Sp. Valerianella muricata).