Sp. Pinguicula reichenbachiana
Gen. Pinguicula
Fam. Lentibulariaceae
Div. acquatiche
Cla. Dicotiledoni
Fg. ellittiche (1-1.5 X 5-7 cm). Calice 6 mm con lobi sup. lineari o lanceolati (talora ± irregolari o il centr. diviso) gii inf. sottili, divergenti; corolla 26-33 mm (dei quali ½ sperone), violetto-cupo, alla fauce con peli biancastri; sperone assottigliato, pallido.
Subendem.
Alpi Apuane, App. Abr.: RR.
Nota - Oltre alle zone sopra citate ancora in V. Roya pr. Fontan, in terr. francese (però verosimilm. anche sui vicini monti della Lig.); se le indicazioni di P. grandiflora (specie occid., che non fa parte della nostra flora) dall'App. Tosc, vadano in parte qui riferite è dubbio; altrimenti esse riguardano Sp. Pinguicula leptoceras; oltre al nostro terr. Sp. Pinguicula reichenbachiana è nota ancora per poche località della Francia sudorientale. Nell'Abr. le località note (Tammaro, in litt.) sono nei M. della Laga, Gr. Sasso, Maiella nella V. Orfente, Camosciara; anche una Pìnguicula sterile da noi osservata poco oltre, nel Lazio pr. Subiaco, va probabilm. qui riferita.
Reichenbach H. G. L. (1793-1879), nato a Lipsia, botanico a Dresda, Autore deWIconographia botanica seu Plantae criticae in 10 voll. (1823-1832) e delle Icones Florae germ. et helv. in 25 voll., la cui pubblicazione, iniziata nel 1834 fu continuata dal figlio Reichenbach H. G. (1824-1889) e da altri fino al 1914. Anche se il valore del Rchb. come sistematico viene spesso messo in dubbio, le due opere, spìendidam. illustrate, sono fondamentali per la conoscenza della flora europea. Molte figure del presente volume sono riduzioni dalle opere del Reichenbach.
Subendem.
Alpi Apuane, App. Abr.: RR.
Nota - Oltre alle zone sopra citate ancora in V. Roya pr. Fontan, in terr. francese (però verosimilm. anche sui vicini monti della Lig.); se le indicazioni di P. grandiflora (specie occid., che non fa parte della nostra flora) dall'App. Tosc, vadano in parte qui riferite è dubbio; altrimenti esse riguardano Sp. Pinguicula leptoceras; oltre al nostro terr. Sp. Pinguicula reichenbachiana è nota ancora per poche località della Francia sudorientale. Nell'Abr. le località note (Tammaro, in litt.) sono nei M. della Laga, Gr. Sasso, Maiella nella V. Orfente, Camosciara; anche una Pìnguicula sterile da noi osservata poco oltre, nel Lazio pr. Subiaco, va probabilm. qui riferita.
Reichenbach H. G. L. (1793-1879), nato a Lipsia, botanico a Dresda, Autore deWIconographia botanica seu Plantae criticae in 10 voll. (1823-1832) e delle Icones Florae germ. et helv. in 25 voll., la cui pubblicazione, iniziata nel 1834 fu continuata dal figlio Reichenbach H. G. (1824-1889) e da altri fino al 1914. Anche se il valore del Rchb. come sistematico viene spesso messo in dubbio, le due opere, spìendidam. illustrate, sono fondamentali per la conoscenza della flora europea. Molte figure del presente volume sono riduzioni dalle opere del Reichenbach.