Sp. Antirrhinum siculum
Gen. Antirrhinum
Fam. Scrophulariaceae
Cla. parassite
Cla. Dicotiledoni
Simile a Sp. Antirrhinum majus, ma f. slanciati, poco ramosi; f. glabro salvo che nell'inflor.; fg. lineari (2-3 X 40-50 mm), le sup. strettam. lineari; corolla gialla, 18-25 mm.
Endem.
Sic: C; anche a Roma, Portici, Capri, nella Cal. Merid. ed Is. Maltesi.
Nota - Popolazioni con il calice portante ciglia ghiandolari solo sul bordo e glabro nel resto (anziché sparsam. peloso-ghiandoloso su tutta la superficie come in Sp. Antirrhinum siculum) sono state descritte come A. dielsianum Rothm.; esse si distinguono inoltre per la corolla gialla venata in rosso. Raccolte ripetutam. a Siracusa e note (attraverso un reperto dubbio) anche per Malta, esse rappresentano probabilm. l'ibrido Sp. Antirrhinum siculum x Sp. Antirrhinum tortuosum.
Endem.
Sic: C; anche a Roma, Portici, Capri, nella Cal. Merid. ed Is. Maltesi.
Nota - Popolazioni con il calice portante ciglia ghiandolari solo sul bordo e glabro nel resto (anziché sparsam. peloso-ghiandoloso su tutta la superficie come in Sp. Antirrhinum siculum) sono state descritte come A. dielsianum Rothm.; esse si distinguono inoltre per la corolla gialla venata in rosso. Raccolte ripetutam. a Siracusa e note (attraverso un reperto dubbio) anche per Malta, esse rappresentano probabilm. l'ibrido Sp. Antirrhinum siculum x Sp. Antirrhinum tortuosum.