Sp. Verbascum chaixii
Gen. Verbascum
Div. gamopetale
Cla. Dicotiledoni
F. eretto, striato, con sparsi peli ramosi. Fg. basali con picciuolo di 5-12 cm e lamina a contorno lanceolato (6-9 X 12-25 cm), quasi glabra e verde-scuro di sopra, giallastro-tomentosa di sotto, crenato-dentata; fg. cauline pro-gressivam. sessili e ridotte. Inflor. ampiam. ramosa; brattee lineari 2-5 mm; peduncoli 2-4(-6) mm; calice 3(-5) mm, bianco-lanoso; corolla diam. 15-22 mm; stami tutti con antere reniformi aranciate e filam. con peli violetti; capsula 3-6 mm.
Europ.-W-Asiat.
It. Sett. e Pen.: C a R.
Confus. - Con Sp. Verbascum nigrum, ma le due specie si distinguono agevolm. per le fg. delle rosette basali. In Sp. Verbascum chaixii queste hanno lamina con base tronca (facente angolo di 90° con il picciuolo) oppure ottusa (angolo di 120°-150°), raram. anche acuta, ma in questo caso generalm. con alcuni segm. basali del tutto separati dal resto della lamina. In Sp. Verbascum nigrum la lamina è sempre cordata alla base ed il suo margine fa un angolo di 45° con il picciuolo.
Quando le due specie compaiono assieme (come ad es. sulle Alpi Carniche) si possono osservare individui con caratteri intermedi, forse ibridogeni. Per quanto riguarda la subsp. (b) moltissime segnalazioni sono certam. erronee, essa tuttavia può esser ammessa, oltre che per il Tarvisiano, anche per l'Alto Adige e forse per altre zone vicine.
Chaix D. (1730-1799), botanico del Delfinato e maestro del Villars.
Europ.-W-Asiat.
It. Sett. e Pen.: C a R.
Confus. - Con Sp. Verbascum nigrum, ma le due specie si distinguono agevolm. per le fg. delle rosette basali. In Sp. Verbascum chaixii queste hanno lamina con base tronca (facente angolo di 90° con il picciuolo) oppure ottusa (angolo di 120°-150°), raram. anche acuta, ma in questo caso generalm. con alcuni segm. basali del tutto separati dal resto della lamina. In Sp. Verbascum nigrum la lamina è sempre cordata alla base ed il suo margine fa un angolo di 45° con il picciuolo.
Quando le due specie compaiono assieme (come ad es. sulle Alpi Carniche) si possono osservare individui con caratteri intermedi, forse ibridogeni. Per quanto riguarda la subsp. (b) moltissime segnalazioni sono certam. erronee, essa tuttavia può esser ammessa, oltre che per il Tarvisiano, anche per l'Alto Adige e forse per altre zone vicine.
Chaix D. (1730-1799), botanico del Delfinato e maestro del Villars.
Chaix D. (1730-1799), botanico del Delfinato e maestro del Villars.