Sp. Bupleurum baldense
Gen. Bupleurum
Fam. Umbelliferae
Div. coripetale inferovarie
Cla. Dicotiledoni
F. eretto, striato, un po' a zig-zag, in alto con 2 strette ali (lente!) cartilaginee. Fg. basali lineari-spatolate (1-2 X 30-50 mm), con largh. max. ad ⅕ dall'apice, acute; fg. cauline simili, ma con largh. max. alla metà e stretto margine ialino. Ombrelle dense (diam. 1 cm); brattee strettam. ellittiche a lineari (2-3 X 10-20 mm), con (3)5 nervi scarsam. anastomosati, ialine sul bordo, con resta apicale; involucretto con brattee di 2.5 X 6-7 mm; fi. minutissimi, subsessili; fr. 1.5 mm.
Euri-Medit.
Trieste Lig., Pen. (a S della Via Emilia), Sic, Sard. e Cors.: C; Alpi: R e solo nelle aree collinose xeriche (Cividale, Trevig., C. Euganei, M. Baldo, Garda, Trento, Giudicarle, V.Aosta, V. Susa,A. Cozie e Mariti); manca nella Pad.
Variab. - Le due subsp. (che sono collegate da intermedi diffìcilm. discriminabili) e spesso (Triest., Garda) crescono assieme, variano straordinariam. nel portam., forma delle brattee e bratteole, lunghezza delle reste apicali delle stesse.
Euri-Medit.
Trieste Lig., Pen. (a S della Via Emilia), Sic, Sard. e Cors.: C; Alpi: R e solo nelle aree collinose xeriche (Cividale, Trevig., C. Euganei, M. Baldo, Garda, Trento, Giudicarle, V.Aosta, V. Susa,A. Cozie e Mariti); manca nella Pad.
Variab. - Le due subsp. (che sono collegate da intermedi diffìcilm. discriminabili) e spesso (Triest., Garda) crescono assieme, variano straordinariam. nel portam., forma delle brattee e bratteole, lunghezza delle reste apicali delle stesse.