Sp. Portenschlagiella ramosissima
Gp. VI (Fi. bianchi; fg. segm. larghi meno di 2 mm)
Fam. Umbelliferae
Div. coripetale inferovarie
Cla. Dicotiledoni
F. eretto, robusto, solcato, alla base con residui di fg. morte, in alto con rami opposti o verticillati. Fg. 4-5 pennate con segm. ultimi lineari-fìliformi. Ombrelle a 30-50 raggi pubescenti, dense e ± emisferiche; brattee numerose; petali gialli, cigliati; fr. ispido per peli stellati.
Illirico - Centroital. (Anfiadriat. ?).
Salernit. e Basii: RR.
Nota - Questa rara sp. da noi fiorisce raram. ed è forse in via d'estinzione; si conosce del M. Bulgheria, tra Sapri ed Acquafredda, M. Sammaro sopra Sacco (fra la Valle del Calore e Tegiano in Val Diano), M. d. Avvocata di Majori, Scalandrone di Scala, Baivano, M. dell'Armi, Muro Lue, Vallone di S. Paolo.
Portenschlag - Ledermayer F. von (1772-1822), viennese, studiò la flora della Dalmazia.
Illirico - Centroital. (Anfiadriat. ?).
Salernit. e Basii: RR.
Nota - Questa rara sp. da noi fiorisce raram. ed è forse in via d'estinzione; si conosce del M. Bulgheria, tra Sapri ed Acquafredda, M. Sammaro sopra Sacco (fra la Valle del Calore e Tegiano in Val Diano), M. d. Avvocata di Majori, Scalandrone di Scala, Baivano, M. dell'Armi, Muro Lue, Vallone di S. Paolo.
Portenschlag - Ledermayer F. von (1772-1822), viennese, studiò la flora della Dalmazia.