Sp. Cistus salvifolius
Gen. Cistus
Fam. Cistaceae
Div. coripetale superovarie a fg. alternate
Cla. Dicotiledoni
Pianta aromatica ma non vischiosa, verde-grigiastra per abbondanti peli stellati (!). Cespuglio generalm. di piccole dimensioni. Fg. verde-grigie, più chiare di sotto; lamina ovale a ellittica (8-15 X 15-30 mm), arrotondata all'apice, con picciuolo di 2-4 mm; nervatura pennata. Fi. generami, isolati su un peduncolo lungo 3-10 cm inserito all'asc. di fg. normali; sepali 6-7 X 8-12 mm; petali bianchi 1.5-2 cm; stilo subnullo.
Steno-Medit.
Lig., Pen., Sic, Sard. e Cors.: C; altrove R; manca in Trent. e nella Pian. Pad.
Nota - L'area di distribuzione presenta evidenti analogie con quella del Leccio. Il limite settentrionale decorre lungo le colline romagnole, bolognesi e reggiane, poi lungo il crinale appenninico e quindi sulle Langhe (Acqui, Alba) ed in V. Susa; dall'Istria raggiunge il Triest. in poche stazioni isolate. Molto abbondante sui substrati vulcanici nei Colli Euganei; sporadico attorno ai laghi insubrici, dal Bresc. al C. Ticino.
Steno-Medit.
Lig., Pen., Sic, Sard. e Cors.: C; altrove R; manca in Trent. e nella Pian. Pad.
Nota - L'area di distribuzione presenta evidenti analogie con quella del Leccio. Il limite settentrionale decorre lungo le colline romagnole, bolognesi e reggiane, poi lungo il crinale appenninico e quindi sulle Langhe (Acqui, Alba) ed in V. Susa; dall'Istria raggiunge il Triest. in poche stazioni isolate. Molto abbondante sui substrati vulcanici nei Colli Euganei; sporadico attorno ai laghi insubrici, dal Bresc. al C. Ticino.