Sp. Euphorbia variabilis
Gen. Euphorbia
Fam. Euphorbiaceae
Div. apetale
Cla. Dicotiledoni
F. legnoso strisciante con rami ascendenti, glauchi, glabri. Fg. lineari-spatolate (fino a 4-6 X 50 mm) o più larghe (9 X 33 mm), all'ascella delle sup. spesso raggi soprannumerari. Ombrella a 4-6 raggi con brattee triangolari o cuoriformi; involucro a 4 ghiandole, queste generalm. scure, trapezoidali; corna diritte lunghe quanto la larghezza della ghiandola; capsula liscia (4 mm); semi grigiastri, alla disseminazione giallo-scuri. Pianta variabilissima.
Subendem.
Prealpi Trent. e Lomb. (dal Rondone e Garda al Bresc., Bergam., Grigne e Comasco sul M. Baro e Corni di Canzo): R. (Anche nelle Alpi Maritt. Frane, a St. Martin Vésubie e pr. Tenda).
Variab. - Le brattee inserite alle dicotomie dei raggi dell'ombrella variano da triangolari, più lunghe che larghe (circa 8-12 x 9-15 mm) a cuoriformi o reniformi e più larghe che lunghe (15-20 X 7-15 mm); il margine è per lo più intero, raram. denticolato-eroso; l'apice è acuto, raram. mucronato; le fg. alla base dell'inflor. sono di regola maggiori delle altre (cioè lunghe 4-5 cm), però piante lussureggianti hanno le maggiori fg. cauline di 1 X 5-6 cm.
Subendem.
Prealpi Trent. e Lomb. (dal Rondone e Garda al Bresc., Bergam., Grigne e Comasco sul M. Baro e Corni di Canzo): R. (Anche nelle Alpi Maritt. Frane, a St. Martin Vésubie e pr. Tenda).
Variab. - Le brattee inserite alle dicotomie dei raggi dell'ombrella variano da triangolari, più lunghe che larghe (circa 8-12 x 9-15 mm) a cuoriformi o reniformi e più larghe che lunghe (15-20 X 7-15 mm); il margine è per lo più intero, raram. denticolato-eroso; l'apice è acuto, raram. mucronato; le fg. alla base dell'inflor. sono di regola maggiori delle altre (cioè lunghe 4-5 cm), però piante lussureggianti hanno le maggiori fg. cauline di 1 X 5-6 cm.