Sp. Oxalis fontana
Gen. Oxalis
Fam. Oxalidaceae
Div. coripetale superovarie a fg. alternate
Cla. Dicotiledoni
F. eretti con peli patenti; stoloni sotterranei biancastri (molto fragili, si rompono facilm. alla raccolta!). Fg. giallo-verde con picciuolo eretto di 10-25 mm e lamina divisa in 3 segm. largam. cuoriformi (10-13 X 7-9 mm), per lo più ribattuti verso il picciuolo; stipole assenti. Fi. (2-)3-6(-7); peduncoli fior. patenti o eretti di 1-2 cm (allungati alla frutt.,), con peli almeno in parte patenti; brattee 0.8-2 mm; calice 4 mm; petali gialli (4-)6(-8) mm; capsula prismatica a base pentagonale, punta acuta (2-3 x 8-20 mm), glabra o irsuta per peli settati patenti nel vivo (rattrappiti nel secco); semi generalm. con 8-12 creste trasv. leggerm. imbiancate.
Nordamer. divenuta Sub-cosm.
It. Sett., Tosc, Umbria, Basil. e Cors.: C.
Nota - Le sp. Sp. Oxalis corniculata-Sp. Oxalis fontana sono state spesso riunite in un gruppo collettivo ed in generale confuse tra loro. Un primo chiarimento si ottiene dallo studio di Holub, Bot. Kòzlem. 59: 37-43 (1972), di grande dettaglio, ma eseguito prevalentem. su materiale medioeuropeo; la nostra trattazione è fondata su di esso, anche se una generale verifica su materiale italiano finora manca. L'amico Montelucci, che ha controllato ampio materiale proveniente dal Lazio e Toscana, mi scrive che la formulazione di Holub è nel complesso soddisfacente, salvo per quanto riguarda i caratteri dei peli, che nelle nostre descrizioni sono stati pertanto modificati in conseguenza.
Nordamer. divenuta Sub-cosm.
It. Sett., Tosc, Umbria, Basil. e Cors.: C.
Nota - Le sp. Sp. Oxalis corniculata-Sp. Oxalis fontana sono state spesso riunite in un gruppo collettivo ed in generale confuse tra loro. Un primo chiarimento si ottiene dallo studio di Holub, Bot. Kòzlem. 59: 37-43 (1972), di grande dettaglio, ma eseguito prevalentem. su materiale medioeuropeo; la nostra trattazione è fondata su di esso, anche se una generale verifica su materiale italiano finora manca. L'amico Montelucci, che ha controllato ampio materiale proveniente dal Lazio e Toscana, mi scrive che la formulazione di Holub è nel complesso soddisfacente, salvo per quanto riguarda i caratteri dei peli, che nelle nostre descrizioni sono stati pertanto modificati in conseguenza.