Sp. Saxifraga adscendens
Gen. Saxifraga
Fam. Saxifragaceae
Div. coripetale superovarie a fg. alternate
Cla. Dicotiledoni
Simile a Sp. Saxifraga tridactylites, ma bienne, con f. più robusto e generalm. abbreviato; fg. inf. in rosetta, persistenti fino alla fior.; peduncoli 3-10 mm, raram. più; petali 3-5 mm; semi tubercolati.
Orof. Centro-e S-Europ.
Alpi, App. fino alla Cai. e Sic: R.
Nota - In aspetto tipico solo al di sopra del limite degli alberi, dove appare collegata al pascolo ovino: occupa spesso le superfici nelle quali la vegetazione naturale viene distrutta dal passaggio troppo intenso del bestiame, ad es., presso i recinti, gli stazzi, nei punti di transito obbligato lungo i sentieri e tipicam. alle forcelle, gioghi, passi. Piante di aspetto intermedio tra Sp. Saxifraga tridactylites e Sp. Saxifraga adscendens sono state descritte come S. pseudoadscendens Schur ( = S. tridactylites var. subadscendens Vaccari) e vengono riferite sporadicam. (V. Aosta, Sicilia) a livelli intermedi tra quelli tipici
per le due specie: secondo Engler si tratta tuttavia di popolazioni rientranti nella variabilità di Sp. Saxifraga adscendens. Maggior valore sembrano avere le due seguenti subsp.; è nota ancora una var. discolor (Velen.) Engl. et Irmsch. sulle Montagne Rocciose.
Orof. Centro-e S-Europ.
Alpi, App. fino alla Cai. e Sic: R.
Nota - In aspetto tipico solo al di sopra del limite degli alberi, dove appare collegata al pascolo ovino: occupa spesso le superfici nelle quali la vegetazione naturale viene distrutta dal passaggio troppo intenso del bestiame, ad es., presso i recinti, gli stazzi, nei punti di transito obbligato lungo i sentieri e tipicam. alle forcelle, gioghi, passi. Piante di aspetto intermedio tra Sp. Saxifraga tridactylites e Sp. Saxifraga adscendens sono state descritte come S. pseudoadscendens Schur ( = S. tridactylites var. subadscendens Vaccari) e vengono riferite sporadicam. (V. Aosta, Sicilia) a livelli intermedi tra quelli tipici
per le due specie: secondo Engler si tratta tuttavia di popolazioni rientranti nella variabilità di Sp. Saxifraga adscendens. Maggior valore sembrano avere le due seguenti subsp.; è nota ancora una var. discolor (Velen.) Engl. et Irmsch. sulle Montagne Rocciose.