Sp. Sedum caespitosum
Gen. Sedum
Fam. Crassulaceae
Div. coripetale superovarie a fg. alternate
Cla. Dicotiledoni
Simile a Sp. Sedum andegavense, ma generalm. rossastra; fg. ovoidi (3-6 mm); fi. sessili; petali bianco-rosei lunghi il doppio dei sepali; follicoli patenti, lisci.
Stenomedit.
Distribuz. discontinua: manca nell'It. Sett. (però è noto dell'Istria Merid. e del Nizz.), Tosc, pr. Firenze ed a Radda in Chianti, pr. Orvieto, Roma, Camp, a Pescosolido, Manfredonia, Barese e Pen. Salentina, Basii, a Melfi ed Anzi, Sic, Malta, Lampedusa, Sard., Cors., Elba e Pianosa: R.
Nota - Pr. Ruvo di Puglia (Parco d. Conte alla Piscina Grande) il Palanza ha raccolto una pianta gracile, con fg. minori e distanziate, fi. brevem. peduncolati formanti un racemo semplice, sepali ovato-ottusi, che ha quindi comunicato al Sommier, dedicandogliela come S. sommierianum nov. sp. La descrizione della nuova specie tuttavia venne pubblicata solo postuma, a nome del Palanza, ma redatta dallo stesso Sommier. Il binomio non può esser attribuito al Palanza (che non lo pubblicò) né al Sommer (che non poteva dedicare la specie a sé stesso), quindi va considerato illegittimo. Andrebbe verificato, se si tratta di una forma di qualche valore (anche in rapporto a Sp. Sedum andegavense, cui sembra avvicinarsi notevolmente!).
Stenomedit.
Distribuz. discontinua: manca nell'It. Sett. (però è noto dell'Istria Merid. e del Nizz.), Tosc, pr. Firenze ed a Radda in Chianti, pr. Orvieto, Roma, Camp, a Pescosolido, Manfredonia, Barese e Pen. Salentina, Basii, a Melfi ed Anzi, Sic, Malta, Lampedusa, Sard., Cors., Elba e Pianosa: R.
Nota - Pr. Ruvo di Puglia (Parco d. Conte alla Piscina Grande) il Palanza ha raccolto una pianta gracile, con fg. minori e distanziate, fi. brevem. peduncolati formanti un racemo semplice, sepali ovato-ottusi, che ha quindi comunicato al Sommier, dedicandogliela come S. sommierianum nov. sp. La descrizione della nuova specie tuttavia venne pubblicata solo postuma, a nome del Palanza, ma redatta dallo stesso Sommier. Il binomio non può esser attribuito al Palanza (che non lo pubblicò) né al Sommer (che non poteva dedicare la specie a sé stesso), quindi va considerato illegittimo. Andrebbe verificato, se si tratta di una forma di qualche valore (anche in rapporto a Sp. Sedum andegavense, cui sembra avvicinarsi notevolmente!).