Sp. Sempervivum tectorum
Gen. Sempervivum
Fam. Crassulaceae
Div. coripetale superovarie a fg. alternate
Cla. Dicotiledoni
Fusto inodoro. Rosette diam. 3-8 cm. Fg. delle rosette lanceolato-spatolate a obovate (8-15 X 20-40 mm), sempre acuminate e mucronato-spinose, con setole patenti sul bordo, glabre nel resto; fg. cauline inf. glabre sulle facce, le sup. puberale. Scapi multiflori; fi. 10-40 spesso anche più (diam. 3 cm) con per lo più 13petalidi2 X 8-10mm, rosei o purpurei; filam. ed antere purpurei.
Orof. S-Europ.
Alpi dal Carso alla Lig., ed App. Centro-Merid. dall'Abr. al Pollino: R.
Variab. - Le rosette si presentano piccole o grandi, talora asimmetriche; le fg. hanno pelosità variabile e raram. sono ± arrossate; i petali lunghi fino al doppio dei sepali. Popolazioni dell'App. Centr. e Merid. con fg. lineari lunghe fino a 8-10 cm, le giovani pe-loso-ghiandolose, costituiscono la var. clusianum (Ten.) Grande lim. Ricci, endemica, iniziami, confusa con Sp. Sempervivum italicum.
Orof. S-Europ.
Alpi dal Carso alla Lig., ed App. Centro-Merid. dall'Abr. al Pollino: R.
Variab. - Le rosette si presentano piccole o grandi, talora asimmetriche; le fg. hanno pelosità variabile e raram. sono ± arrossate; i petali lunghi fino al doppio dei sepali. Popolazioni dell'App. Centr. e Merid. con fg. lineari lunghe fino a 8-10 cm, le giovani pe-loso-ghiandolose, costituiscono la var. clusianum (Ten.) Grande lim. Ricci, endemica, iniziami, confusa con Sp. Sempervivum italicum.