Sp. Aldrovanda vesiculosa
Fam. Droseraceae
Div. coripetale superovarie a fg. alternate
Cla. Dicotiledoni
F. sommersi, senza radici, natanti presso la superficie delle acque, filiformi, ramosi. Fg. verticillate a 6-9 o più, con picciuolo di 5-9 mm terminato da 4-6 setole e lamina circolare o reniforme (5-10 mm), ripiegata in due valve, dentellate sul bordo. Fi. 5-meri su peduncoli > fg.; petali bianco-verdastri (4-5 mm), ellittici; capsula piriforme.
Subcosmop. (manca nelle Americhe).
Pad. (Legnago, Padova a S. Orsola, Milanese, Ivrea, L. di Candia e Viverone, Bologn. alla Palude di Gaudazollo), V. Adige (Sigmundskron, Salorno), Tosc. (Bientina, Sibolla, Cascine di Pisa), Laz. (L. Lattami, Castelporziano e Pai. Pontine), Otranto, Basil. (L. di Pignola), però quasi ovunque scomparsa per bonifiche o eutrofizzazione delle acque: RR.
Aldrovandi U. (1522-1605), botanico a Bologna.
Subcosmop. (manca nelle Americhe).
Pad. (Legnago, Padova a S. Orsola, Milanese, Ivrea, L. di Candia e Viverone, Bologn. alla Palude di Gaudazollo), V. Adige (Sigmundskron, Salorno), Tosc. (Bientina, Sibolla, Cascine di Pisa), Laz. (L. Lattami, Castelporziano e Pai. Pontine), Otranto, Basil. (L. di Pignola), però quasi ovunque scomparsa per bonifiche o eutrofizzazione delle acque: RR.
Aldrovandi U. (1522-1605), botanico a Bologna.