Sp. Lepidium graminifolium
Gen. Lepidium
Gp. III
Fam. Crucifereae
Div. coripetale superovarie a fg. alternate
Cla. Dicotiledoni
Rd. legnosa ingrossata; f. ascendenti, ramosissimi. Fg. inf. lanceolato-lineari 2-4 X 27-40 mm, uninervie, dentellate verso l'apice; fg. cauline più brevi e generalm. ripiegate a semicerchio. Fi. bianchi, minutissimi (1 mm); siliquetta 2-4 mm, senz'ali con la forma di un seme di uva.
Euri-Medit.
In tutto il terr.: C.
Variab. - La base della pianta è indurita; nella Spagna e Francia è diffusa una razza con f. suffruticoso, legnoso nella parte inf., che è stata descritta come L. suffruticosum L. (meglio riunita a Sp. Lepidium graminifolium come var. o subsp.): essa è stata segnalata in Sic, Cors., e recentem. nel Teramano, ma va verificata; si distingue ancora per i sepali spesso purpurei anziché verdastri ed i f. minutam. puberuli anziché glabri o quasi.
Euri-Medit.
In tutto il terr.: C.
Variab. - La base della pianta è indurita; nella Spagna e Francia è diffusa una razza con f. suffruticoso, legnoso nella parte inf., che è stata descritta come L. suffruticosum L. (meglio riunita a Sp. Lepidium graminifolium come var. o subsp.): essa è stata segnalata in Sic, Cors., e recentem. nel Teramano, ma va verificata; si distingue ancora per i sepali spesso purpurei anziché verdastri ed i f. minutam. puberuli anziché glabri o quasi.