Sp. Thlaspi torreanum
Simile a Sp. Thlaspi praecox, ma dimensioni ridotte e talora con stoloni orizz. brevi; picciuoli delle fg. basali dell'anno prec. persistenti come fibre chiare; racemo contratto, anche alla frutt. generalm. non superante i 5 cm; sepali 3 mm; petali spatolati 3x7 mm; siliquette più larghe che lunghe (5 X 4.5 mm) con stilo di 2.5-3 mm.
App. Centr. e Merid. dai Sibillini al Pollino: R.
Endem. ? (specie di dubbia autonomia).
Della Torre G. M. (1713-1782) naturalista romano vissuto a Napoli, oppure più probabilmente un omonimo corrispondente del Tenore vissuto all'inizio del sec. XIX.
App. Centr. e Merid. dai Sibillini al Pollino: R.
Endem. ? (specie di dubbia autonomia).
Della Torre G. M. (1713-1782) naturalista romano vissuto a Napoli, oppure più probabilmente un omonimo corrispondente del Tenore vissuto all'inizio del sec. XIX.