Sp. Thlaspi rivale
Gen. Thlaspi
Gp. IV
Fam. Crucifereae
Div. coripetale superovarie a fg. alternate
Cla. Dicotiledoni
Simile a Sp. Thlaspi brevistylum, ma antere gialle; siliquette di 4 X 8 mm con ali più sviluppate, insenatura acuta, stilo di 0.3-0.5 mm; semi bruni.
Orof. NE-Medit.
Cal. e Sic. (Pollino, Nebrodi) e Sard. a Oliena, Orgosolo: C, ma localizz.
Il lat. rivaiis (da rivus = ruscello, canaletto) significa originariamente «abitante delle rive», ma poiché verosimilmente i contadini abitanti sulle rive di uno stesso ruscello se ne disputavano l'acqua per l'irrigazione, si è giunti al significato moderno di «nemico, concorrente»; cfr. anche Sp. Geum rivale.
Orof. NE-Medit.
Cal. e Sic. (Pollino, Nebrodi) e Sard. a Oliena, Orgosolo: C, ma localizz.
Il lat. rivaiis (da rivus = ruscello, canaletto) significa originariamente «abitante delle rive», ma poiché verosimilmente i contadini abitanti sulle rive di uno stesso ruscello se ne disputavano l'acqua per l'irrigazione, si è giunti al significato moderno di «nemico, concorrente»; cfr. anche Sp. Geum rivale.