Sp. Thymus serpyllum s.s.
Sp. Thymus serpyllum
Gen. Thymus
Fam. Labiateae
Div. gamopetale
Cla. Dicotiledoni
F. lungam. repenti, olotrichi, con peli deflessi di 0.3-0.4 mm. Fg. sessili, piccole, ma generalm. assai maggiori dell'inter-nodio soprastante, così che tutto il ramo fior, appare densam. fasciato di coppie di fg. ravvicinate; lamine strettam. lanceolate (1:4), glabre, con nervi forti, progressivam. allungate verso l'alto.
Su silice. Ripetutam. segnalata, ma probabilm. da noi mancante. - N - e Centro-Europ.
Osserv. - Il binomio Th. serpyllum L. in senso stretto si applica ad una specie diffusa nell'Europa Centr. e Scandinavia e verosimilm. estranea alla flora italiana: le indicazioni relative al nostro territorio vanno dunque riferite alle sp. 3231-3243 nel loro complesso. Le stazioni più vicine di 3243/b. sono in Slovenia; nel Triest. su terreni subacidi (Terra rossa) talora si presentano forme abbastanza simili.
Su silice. Ripetutam. segnalata, ma probabilm. da noi mancante. - N - e Centro-Europ.
Osserv. - Il binomio Th. serpyllum L. in senso stretto si applica ad una specie diffusa nell'Europa Centr. e Scandinavia e verosimilm. estranea alla flora italiana: le indicazioni relative al nostro territorio vanno dunque riferite alle sp. 3231-3243 nel loro complesso. Le stazioni più vicine di 3243/b. sono in Slovenia; nel Triest. su terreni subacidi (Terra rossa) talora si presentano forme abbastanza simili.