Sp. Papaver rhaeticum
Gp. Papaver alpinum
Gen. Papaver
Fam. Papaveraceae
Div. coripetale superovarie a fg. alternate
Cla. Dicotiledoni
Segm. di 1° ordine lanceolati (2-4 X 5-10 mm), dentati o partiti. Petali nel vivo per lo più giallo-uovo; ovario (prima della maturazione della capsula) con raggi stigmatici disposti orizzontalmente e formanti una piastra ± piana; capsula clavata 3 X 10-14 mm.
Orof. SW-Europ.
Alpi Or., dalle Giulie alle Grigne: C; A. Mariti.: R; nel resto quasi ovunque assente (segnalato sul M. Rosa ed anticam. sulVApp. Sett. al Corno alle Scalc).
Variab. - Il colore dei petali anche nella stessa popolaz. può variare da giallo-uovo a giallo-solfino, quasi bianco o giallo-aranciato; con la disseccazione quasi tutti i petali divengono giallo-aranciato; questo carattere non ha significato tassonomico. Per quanto riguarda le fg., va notato che in Hegi (2a ed. vol. IV, 1 fig. 21 e nel testo corrispondente) si rileva che i segm. inf. sono opposti in Sp. Papaver kerneri, alterni in Sp. Papaver rhaeticum, cioè il contrario di quanto mostra la nostra fig., che è stata disegnata dal vero, su esemplari del Lago di Volaya (Alpi Carniche): questo carattere non deve dunque essere ritenuto costante. Infine i petali sono variabili da oblanceolati a obovati e subreniformi (generalm. 15-19 x 17-25 mm, casi estremi da noi controllati: 13 X 21 mm; 25 X 24 mm) talora anche leggerm. trilobi.
Sulle Alpi Carniche e del Cadore si presentano sporadicamente individui le cui fg. hanno segm. di 1° ordine completamente divisi ed acuti (aspetto di 887/b.).
Orof. SW-Europ.
Alpi Or., dalle Giulie alle Grigne: C; A. Mariti.: R; nel resto quasi ovunque assente (segnalato sul M. Rosa ed anticam. sulVApp. Sett. al Corno alle Scalc).
Variab. - Il colore dei petali anche nella stessa popolaz. può variare da giallo-uovo a giallo-solfino, quasi bianco o giallo-aranciato; con la disseccazione quasi tutti i petali divengono giallo-aranciato; questo carattere non ha significato tassonomico. Per quanto riguarda le fg., va notato che in Hegi (2a ed. vol. IV, 1 fig. 21 e nel testo corrispondente) si rileva che i segm. inf. sono opposti in Sp. Papaver kerneri, alterni in Sp. Papaver rhaeticum, cioè il contrario di quanto mostra la nostra fig., che è stata disegnata dal vero, su esemplari del Lago di Volaya (Alpi Carniche): questo carattere non deve dunque essere ritenuto costante. Infine i petali sono variabili da oblanceolati a obovati e subreniformi (generalm. 15-19 x 17-25 mm, casi estremi da noi controllati: 13 X 21 mm; 25 X 24 mm) talora anche leggerm. trilobi.
Sulle Alpi Carniche e del Cadore si presentano sporadicamente individui le cui fg. hanno segm. di 1° ordine completamente divisi ed acuti (aspetto di 887/b.).