Gp. Papaver alpinum
Gen. Papaver
Fam. Papaveraceae
Div. coripetale superovarie a fg. alternate
Cla. Dicotiledoni
F. striscianti, ascendenti dai quali si elevano scapi uniflori, ispidi, in alto per lo più incurvati. Fg. tutte basali, lungam. villose, 1-2-pennatosette, lunghe 4-9 cm (di cui almeno la metà picciuolo). Fi. (diam. 3-5 cm) con boccio ellissoide (1 cm), irsuto, pendulo; sepali precocem. caduchi; petali obovati bianchi a gialli ed aranciati; stami numerosi con antere gialle; capsula clavata 3 X 10-14 mm.
Artico-Alp.
Gruppo polimorfo, nell'Europ. Merid. rappresentato da una serie di entità differenziatesi probabilmente in relazione alle glaciazioni (mancano nelle zone più lungam. coperte dai ghiacci!) ed anche oggi incompletam. conosciuto.
Bibl.: Widder F. J., Oesterr. Boi Z. 81: 56-59 (1932); Markgraf F., Phyton 7: 302-314 (1958).
Oltre alle nostre subsp. ancora la subsp. alpinum sulle Prealpi Austriache, la subsp. sendtneri (Kerner) Sch. et K. sulle Prealpi Bavaresi, la subsp. tatricum Nyarady sul Tatra ed in Svizzera, la subsp. corona-sancti-stephani (Zapal) Markgraf in Transsilvania e nei Rodope.
Artico-Alp.
Gruppo polimorfo, nell'Europ. Merid. rappresentato da una serie di entità differenziatesi probabilmente in relazione alle glaciazioni (mancano nelle zone più lungam. coperte dai ghiacci!) ed anche oggi incompletam. conosciuto.
Bibl.: Widder F. J., Oesterr. Boi Z. 81: 56-59 (1932); Markgraf F., Phyton 7: 302-314 (1958).
Oltre alle nostre subsp. ancora la subsp. alpinum sulle Prealpi Austriache, la subsp. sendtneri (Kerner) Sch. et K. sulle Prealpi Bavaresi, la subsp. tatricum Nyarady sul Tatra ed in Svizzera, la subsp. corona-sancti-stephani (Zapal) Markgraf in Transsilvania e nei Rodope.