Sp. Ranunculus nemorosus
Gp. Ranunculus nemorosus
SGen. Ranunculus
Gen. Ranunculus
Fam. Ranunculaceae
Div. acquatiche
Fam. Ranunculaceae
F. nella metà inf. generalm. con peli di 1-1.5 mm rivolti verso il basso. Fg. basali con segm. saldati all'inserzione del picciuolo su 4-8 mm e lobi lunghi 1-1.5 volte la largh.; fg. cauline completam. divise in lacinie sottili. Inflor. ampia; sepali 6 mm; petali 7-8 X 10-12 mm.
S-Europ. - S-Sib.
Alpi e Pen.fino all'Abr.: C; Pad, Basil. e Cal.:R.
Nota - In Sard. (Genna Dujo, m 1350, su gneiss) è stata scoperta una razza di portam. ridotto, che si distingue da Sp. Ranunculus nemorosus per i f. di appena 10 cm con pelosità appressata e scanalature poco profonde, le fg. basali partite, il fr. con becco breve, lungo al max. ¼ della parte che contiene il seme. Esso è stato descritto come R. breyninus Crantz subsp. sar-dous Schmid, forse rappresenta una buona specie e meriterebbe studio ulteriore.
Bibl.: Schmid E., Viertelj. Naturf. Ges. Zùrich 78: 246(1933).
S-Europ. - S-Sib.
Alpi e Pen.fino all'Abr.: C; Pad, Basil. e Cal.:R.
Nota - In Sard. (Genna Dujo, m 1350, su gneiss) è stata scoperta una razza di portam. ridotto, che si distingue da Sp. Ranunculus nemorosus per i f. di appena 10 cm con pelosità appressata e scanalature poco profonde, le fg. basali partite, il fr. con becco breve, lungo al max. ¼ della parte che contiene il seme. Esso è stato descritto come R. breyninus Crantz subsp. sar-dous Schmid, forse rappresenta una buona specie e meriterebbe studio ulteriore.
Bibl.: Schmid E., Viertelj. Naturf. Ges. Zùrich 78: 246(1933).