Sp. Anemone nemorosa
Gen. Anemone
Fam. Ranunculaceae
Div. acquatiche
Cla. Dicotiledoni
Rz. orizz. profondo, giallo-brunastro. Fg. radicali con picciuolo eretto e lamina completam. divisa in 3 segm. lanceolati (2-4 X 6-10 cm), irregolarm. lobati o partiti; fg. cauline riunite a 3 a ⅘ del fi, senza gemma ascellare (cfr. Sp. Anemone trifolia!), con picciuolo di 1 cm, lamina palmato-partita con segm. a loro volta pennato-partiti o profondane dentati, con peli argentini. Fi. (diam. 2.5 cm) unico su un peduncolo di 2-3 cm; petali per lo più 6(5-12) ellittici (6x11 mm) bianchi, con strie violette di sotto; antere gialle.
Circum-bor.
Soprattutto in querceti e faggete, su suolo neutro ben umifìcato; Alpi: C; Pad. spontaneo ovunque, ma per lo più scomparso per effetto delle colture; Pen., soprattutto sui rilievi, al Sud fino al Pollino: C; Cors. a Valdoniello: RR. -BibL: Lamprecht H., Beitr. Biol. Pfl. 37: 107-146(1962).
Circum-bor.
Soprattutto in querceti e faggete, su suolo neutro ben umifìcato; Alpi: C; Pad. spontaneo ovunque, ma per lo più scomparso per effetto delle colture; Pen., soprattutto sui rilievi, al Sud fino al Pollino: C; Cors. a Valdoniello: RR. -BibL: Lamprecht H., Beitr. Biol. Pfl. 37: 107-146(1962).