Sp. Hepatica nobilis
Fam. Ranunculaceae
Div. acquatiche
Cla. Dicotiledoni
Bibl.: Henriksson J., Bot. Notiser 1927: 373-374 (1927).
Rz. obliquo, scuro. Fg. radicali con picciuolo di 5-15 cm e lamina 3-loba (7-9 X 5-6 cm), coriacea, violetta di sotto. Fi. numerosi, inseriti direttam. sul rz., su scapi uniflori di 5-15 cm, lanosi, all'asc. di squame ellittiche; fg. cauline (3-6 X 5-7 mm) intere, appressate al fi. e simulanti un calice; petali 6-8, azzurri o tendenti al violetto, ellittici (5-8 X 10-16 mm), arrotondati all'apice.
Circumbor.
Alpi e Pen. (sui rilievi): C; Pad. e Cors.: R; manca in Sic. e Sard.
Variab. - Il colore dei petali, che possono talora esser rosei o quasi bianchi, è carattere geneticam. trasmissibile. Le popolazioni di Cors., con fi. più piccolo (diam. 1.5-2.2 cm) e fg. verdi anche di sotto sono attribuite alla var. hispanica Willk. et Lange.
Rz. obliquo, scuro. Fg. radicali con picciuolo di 5-15 cm e lamina 3-loba (7-9 X 5-6 cm), coriacea, violetta di sotto. Fi. numerosi, inseriti direttam. sul rz., su scapi uniflori di 5-15 cm, lanosi, all'asc. di squame ellittiche; fg. cauline (3-6 X 5-7 mm) intere, appressate al fi. e simulanti un calice; petali 6-8, azzurri o tendenti al violetto, ellittici (5-8 X 10-16 mm), arrotondati all'apice.
Circumbor.
Alpi e Pen. (sui rilievi): C; Pad. e Cors.: R; manca in Sic. e Sard.
Variab. - Il colore dei petali, che possono talora esser rosei o quasi bianchi, è carattere geneticam. trasmissibile. Le popolazioni di Cors., con fi. più piccolo (diam. 1.5-2.2 cm) e fg. verdi anche di sotto sono attribuite alla var. hispanica Willk. et Lange.