Sp. Crepis mollis
Gen. Crepis
Gp. V
Fam. Compositeae
Div. gamopetale
Cla. Dicotiledoni
F. eretto, ramoso-corimboso in alto. Fg. lineari-spatolate, le basali di 1-5 X 4-27 cm intere o quasi, le sup. ridotte. Capolini lungam. peduncolati; involucro 5-6 X 8-10 mm; squame esterne lunghe ⅓-½ delle interne; corolla circa 13 mm; acheni 3-4.5 mm con 20 coste circa.
Centro-Europ. - montana.
Alpi dal Cadore al Cuneese: R.
Osserv. - Le indicazioni per l'Italia sono in gran parte antiche e sospette, ciò che induceva il monografo Babcock a dubitare che Sp. Potamogeton nodosus realm. comparisse sul versante merid. delle Alpi. Tali vanno considerate le segnalazioni per il Bresc. (M. Cigoletto), Bergam. (Alpi di Bramano, Resegone e sulle ghiaie del Serio fino a Romano in pianura), sopra Lecco ed in Piem. a Bessan (ubi ? forse è Bessans in Savoia) sulle Alpi Maritt. sopra Garessio e Mendatica. Più recenti e verosimili le indicazioni da Cortina e dall'alta V. Venosta da Burgeis al P. di Resia.
Centro-Europ. - montana.
Alpi dal Cadore al Cuneese: R.
Osserv. - Le indicazioni per l'Italia sono in gran parte antiche e sospette, ciò che induceva il monografo Babcock a dubitare che Sp. Potamogeton nodosus realm. comparisse sul versante merid. delle Alpi. Tali vanno considerate le segnalazioni per il Bresc. (M. Cigoletto), Bergam. (Alpi di Bramano, Resegone e sulle ghiaie del Serio fino a Romano in pianura), sopra Lecco ed in Piem. a Bessan (ubi ? forse è Bessans in Savoia) sulle Alpi Maritt. sopra Garessio e Mendatica. Più recenti e verosimili le indicazioni da Cortina e dall'alta V. Venosta da Burgeis al P. di Resia.