Sp. Carduus macrocephalus
Gen. Carduus
Gp. IV
Fam. Compositeae
Div. gamopetale
Cla. Dicotiledoni
Simile a Sp. Carduus nutans, ma fg. completam. pennato-divise; capolini generalm. maggiori (fino ad 8 cm di diam.), solitari all'apice di peduncoli generalm. allungati, senz'ali, bianco-lanosi; squame di circa 2-4 X 20-35 mm; corolla lunga 27-30 mm, con pappo di 10-12 mm.
Steno-Medit.
Nota - Le segnalazioni dalla regione alpina (soprattutto dalle A. Maritt., cfr. var. chrysacanthoides Briq. et Cavili.), dalla Lig., Tosc, ed Umbria vanno probabilm. tutte riferite ad individui macrocefali di Sp. Carduus nutans. La subsp. (c) modernam. viene interpretata come specie a sé stante, endemica in Grecia: le località italiane vanno probabilm. riferite alla subsp. (a).
Steno-Medit.
Nota - Le segnalazioni dalla regione alpina (soprattutto dalle A. Maritt., cfr. var. chrysacanthoides Briq. et Cavili.), dalla Lig., Tosc, ed Umbria vanno probabilm. tutte riferite ad individui macrocefali di Sp. Carduus nutans. La subsp. (c) modernam. viene interpretata come specie a sé stante, endemica in Grecia: le località italiane vanno probabilm. riferite alla subsp. (a).