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Taxa più rappresentati: Graminaceae Trifolium Euphorbia Silene

Sp. Senecio vulgaris

Gen. Senecio

Gp. I

Fam. Compositeae

Div. gamopetale
Cla. Dicotiledoni
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F. ascendente o eretto, ramoso-co-rimboso in alto. Fg. basali spatolate (fino a 2 X 7 cm), lobate o partite, le infime solam. dentate; fg. cauline semiamplessicauli, pennato-partite. Involucro cilindrico-piriforme (3-4 X 6-7 mm); squame esterne 10-12 (in visione lat. o su materiale essiccato 5-6 squame per lato), con punta nera o interam. nere; squame interne dopo la fioritura ribattute; fi. gialli, tutti tubulosi (7 mm), appena sporgenti dall'involucro; acheni 1-2 mm.

Euri-Medit. divenuto Cosmop.
In tutto il terr.: CC.

Nota - Pianta a ciclo breve (2-3 mesi dalla germinazione del seme alla maturità sessuale), con parecchie generazioni in un anno; nelle zone più fredde la fioritura si concentra nei mesi estivi e spesso Sp. Senecio vulgaris tende a passare a bienne. Varia notevolm. nella statura e ramificazione: individui ridotti, spesso con f. semplice e pochi cm d'altezza, possono essere confusi con Sp. Senecio pygmaeus (S. pygmaeus sensu Strobl non DC). Sporadicam. si presentano individui con pochi fi. periferici ligulati (forse ibridi con le sp. prec. cfr. anche Sp. Senecio sylvaticus); in Sard. sembra dominare un tipo con pelosità più densa (var. tyrrhenus Fiori), in Sic. è indicata una var. siculus Guss. a squame esterne ridotte; nelle stazioni aride e subsalse compaiono ecotipi a fg. carnose e spesso un po' glabrescenti. Sp. Senecio leucanthemifolius-Sp. Senecio vulgaris costituiscono un gruppo di sp. affini, con spiccata tendenza alla formazione di tipi locali; è probabile che questo sia conseguenza di accentuata autogamia: i fi., pare vengano solo raram. visitati da insetti impollinatori. È probabile che questo gruppo abbia il suo centro nel Medit., forse fra la Sic, Sard. ed It. Merid. Qui probabilm. va cercata anche l'origine di Sp. Senecio vulgaris; come mai solo questa sp. abbia poi potuto adattarsi agli ambienti creati dall'uomo ed espandersi su tutto il Globo non è chiaro.

Confus. - Con Sp. Senecio sylvaticus (cfr.)
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