Sp. Xanthium italicum
Gen. Xanthium
Fam. Compositeae
Div. gamopetale
Cla. Dicotiledoni
Pianta ruvida su f. e fg. (!). F. eretti, ramosissimi dalla base e formanti un cespuglio emisferico, talora arrossati. Fg. con picciuolo di 5-15 cm e lamina triangolare (7-12 X 8-12 cm), palmato-trinervia, dentata e crenata sul bordo, troncata e cuneata alla base. Capolini ♂ 6-8 mm su peduncoli brevi; capolini ♀ biflori, avvolti da un involucro ellissoidale indurito (7 X 15 mm, con le spine 13 X 22 mm) irto di spine piegate a 90°; spine apicali ripiegate ad uncino e formanti quasi un semicerchio; tutte le spine con setole patenti e peli ghiandolari alla base; fr. formato dall'involucro persistente.
S-Europ.
Pad.: C; resto della Pen., Sic, Sard., Cors. e molte Is. minori: R, ed incostante; non segnalato nel Trent.-A. Adige e Puglia, ma da ricercare.
Osserv. - Sp. originata in Eur. da piante probabilm. d'origine americana. I caratteri del fr. sono talora instabili. Individui a fg. laciniate si presentano sporadicam. e danno l'impressione di sp. completam. diversa, però probabilm. rientrano nella variab. normale della sp., cfr. a questo proposito Anzulone B., Ann. di Bot. 27: 414-417(1963). L'affine X. saccharatum Wallr. con fr. a spine più allungate ed uncinate è stato osservato una volta al Lido di Venezia.
S-Europ.
Pad.: C; resto della Pen., Sic, Sard., Cors. e molte Is. minori: R, ed incostante; non segnalato nel Trent.-A. Adige e Puglia, ma da ricercare.
Osserv. - Sp. originata in Eur. da piante probabilm. d'origine americana. I caratteri del fr. sono talora instabili. Individui a fg. laciniate si presentano sporadicam. e danno l'impressione di sp. completam. diversa, però probabilm. rientrano nella variab. normale della sp., cfr. a questo proposito Anzulone B., Ann. di Bot. 27: 414-417(1963). L'affine X. saccharatum Wallr. con fr. a spine più allungate ed uncinate è stato osservato una volta al Lido di Venezia.