Sp. Bellis sylvestris
Gen. Bellis
Gp. II
Fam. Compositeae
Div. gamopetale
Cla. Dicotiledoni
F. semplice, afillo, ispessito. Fg. tutte in rosetta con lamina pubescente, oblan-ceolata (2-3 X 5-8 cm), ottusa, dentellata, a 3-5 nervi sporgenti, progressivam. ristretta in picciuolo di 2-4 cm, strettam. alato. Capolino (diam. 3-4 cm) con squame di 7-10 mm, acute; fi. ligulati bianchi o arrossati (12-15 mm): fi. tubulosi gialli o arrossati; acheni 2 mm, irsuti.
Steno-Medit.
Lig., Pen. (verso N fino alla Romagna, Mugello, Lunigiana), Sic, Sard, e Cors. : C; anche in Istria pr. Muggia, ma più abbondante in terr. jugoslavo verso Pola.
Variab. - La fioritura, di regola autunnale-invernale, nelle zone più alte si sposta alla primavera e può prolungarsi fino a giugno: in sostanza anche questa specie può dunque considerarsi «a fioritura perenne» come Sp. Bellis perennis. Del resto le differenze tra le due sono più che altro di carattere quantitativo e manca la dimostrazione che si tratti di entità veramente distinte. Sono inoltre noti ibridi Sp. Bellis annua X Sp. Bellis sylvestris, quindi anche tra queste due le differenze non sono nette.
Steno-Medit.
Lig., Pen. (verso N fino alla Romagna, Mugello, Lunigiana), Sic, Sard, e Cors. : C; anche in Istria pr. Muggia, ma più abbondante in terr. jugoslavo verso Pola.
Variab. - La fioritura, di regola autunnale-invernale, nelle zone più alte si sposta alla primavera e può prolungarsi fino a giugno: in sostanza anche questa specie può dunque considerarsi «a fioritura perenne» come Sp. Bellis perennis. Del resto le differenze tra le due sono più che altro di carattere quantitativo e manca la dimostrazione che si tratti di entità veramente distinte. Sono inoltre noti ibridi Sp. Bellis annua X Sp. Bellis sylvestris, quindi anche tra queste due le differenze non sono nette.