Gen. Senecio
Gp. I
Fam. Compositeae
Div. gamopetale
Cla. Dicotiledoni
Simili a Doronicum, ma anche annui e (nei tropici) con portam. arboreo; fg. generalm. divise; capolini co; ricettacolo nudo o denticolato.
Uno dei più grossi generi della flora mondiale (forse 1000 specie o più), diffuso in tutto il Globo, ma con alcuni importanti centri di differenziazione, il principale nel Sudafrica, con alcune centinaia di specie. Sono rappresentate tutte le forme biologiche note per le Composite dal tipo arborescente delle alte montagne africane e sudamericane, a piante cespugliose, succulente, camefite, erbe perenni ed annuali anche a ciclo brevissimo. Genere difficile, sul quale si sa assai poco: sulle affinità, origini e tendenze evolutive si possono fare delle ipotesi; apparentem. si tratta di un gruppo polifiletico e neppure le specie europee e mediterranee sembrano appartenere ad un ceppo unitario. È uno dei pochi gruppi della flora mondiale per il quale non esistono né una monografia né una chiave analitica (per quanto lacunose o antiquate) né uno schema sistematico soddisfacente: di qui le difficoltà nell'identificazione di specie esotiche (cfr. Sp. Senecio inaequidens).
Uno dei più grossi generi della flora mondiale (forse 1000 specie o più), diffuso in tutto il Globo, ma con alcuni importanti centri di differenziazione, il principale nel Sudafrica, con alcune centinaia di specie. Sono rappresentate tutte le forme biologiche note per le Composite dal tipo arborescente delle alte montagne africane e sudamericane, a piante cespugliose, succulente, camefite, erbe perenni ed annuali anche a ciclo brevissimo. Genere difficile, sul quale si sa assai poco: sulle affinità, origini e tendenze evolutive si possono fare delle ipotesi; apparentem. si tratta di un gruppo polifiletico e neppure le specie europee e mediterranee sembrano appartenere ad un ceppo unitario. È uno dei pochi gruppi della flora mondiale per il quale non esistono né una monografia né una chiave analitica (per quanto lacunose o antiquate) né uno schema sistematico soddisfacente: di qui le difficoltà nell'identificazione di specie esotiche (cfr. Sp. Senecio inaequidens).