Sp. Phalaris canariensis
Gen. Phalaris
Fam. Graminaceae
Cla. Monocotiledoni
Pianta glabra (!). Culmi ascendenti, glabri, avvolti fino in alto dalle guaine (le sup. sono decisam. rigonfie). Fg. molli, con lamina larga fino a 9 mm e ligula tronca, breve, di 2(3-5) mm; guaine scabre se strisciate dal basso verso l'alto. Pannocchia spiciforme ovale, densa 1-2 X 2-4 cm; sp.tte inf. spesso sterili; glume 6-7(9) mm, biancastre con linee longi-tud. verdi; lemma fertile 4-6 mm, pubescente; lemmi sterili di 3 mm circa.
Macarones.
In tutto il terr.: C, però nell'It. Sett. per lo più avvent. incostante.
Usi - Origin. delle Canarie e Medit. Occid. viene comunem. coltivata come alimento per i canarini; con la pulizia delle gabbie i semi finiscono facilmente tra le immondizie e possono quivi germinare dando luogo a brevi avventiziati. Viene pure usata come pianta ornamentale.
Macarones.
In tutto il terr.: C, però nell'It. Sett. per lo più avvent. incostante.
Usi - Origin. delle Canarie e Medit. Occid. viene comunem. coltivata come alimento per i canarini; con la pulizia delle gabbie i semi finiscono facilmente tra le immondizie e possono quivi germinare dando luogo a brevi avventiziati. Viene pure usata come pianta ornamentale.