Sp. Festuca bosniaca
Gp. Festuca varia
Gen. Festuca
Fam. Graminaceae
Cla. Monocotiledoni
Aspetto di Sp. Festuca calva, ma fg. inf. (⅟₁₇)⅟₁₂-⅙(⅕) delle sup.; lamina diam. 0.3-1.2 mm con 9-11 nervi; ligula lunga 0.4-1.6 mm; pannocchia (6)7-9.5 cm; sp.tte 8.4-13 mm, violette, lucide o leggerm. opache, 4-6flore; gluma sup. 1.7-2.3 X 4.1-7.8 mm; lemma 2.5-3.3 X 6.5-8.8 mm; resta lunga la metà del lemma.
NE-Medit.-Mont.
Pollino e sulle montagne vicine della Basil, e Cai: R.
Nota - Specie correttam. indicata (come F. pungens Kit.) dal Tenore (FI. Neap. Prodr. App. V: 5, 1826 e Sylloge: 44, 1831) e di cui in seguito si era perduta la conoscenza: la sua appartenenza alla flora italiana è stata accertata dalla sig. I. Markgraf-Dannenberg in maniera inequivocabile mediante ricerche di campagna. Rappresenta un interessante elemento anfiadriatico, similm. a Pinus leucodermis Antoine, che cresce nelle vicinanze.
NE-Medit.-Mont.
Pollino e sulle montagne vicine della Basil, e Cai: R.
Nota - Specie correttam. indicata (come F. pungens Kit.) dal Tenore (FI. Neap. Prodr. App. V: 5, 1826 e Sylloge: 44, 1831) e di cui in seguito si era perduta la conoscenza: la sua appartenenza alla flora italiana è stata accertata dalla sig. I. Markgraf-Dannenberg in maniera inequivocabile mediante ricerche di campagna. Rappresenta un interessante elemento anfiadriatico, similm. a Pinus leucodermis Antoine, che cresce nelle vicinanze.