Sp. Festuca drymeia
Gen. Festuca
Fam. Graminaceae
Cla. Monocotiledoni
Simile a Sp. Festuca altissima, ma con stoloni epigei avvolti da squame; f. fogliosi fino all'inflor.; fg. glau-cescenti e sparsam. pelose di sopra (ma anat. come 4902); sp.tte ± 3flore con glume di 3 e 4 mm rispett. e lemma di 5.5 mm, mutico, 5 costato.
Medit.-Mont.
Abr., It. Merid, Sic: C; anche nel Cu-neese in V. Gesso.
Variab. - Specie polimorfa: in aspetto tipico è distribuita nell'Europa Sud-orient., di dove irradia fino in prossimità del nostro confine orientale (Tarnova). Nella Pen. ed in Sic. si presenta in popolazioni di taglia generato, maggiore, spesso con fg. a lamina molto larga, e glume largam. scariose sul bordo, che sono state descritte come F. exaitata Auct. FI. Ital. non Presi ( = F. montana subvar. exaitata Hackel) e probabilm. costituiscono una sottospecie distinta.
Medit.-Mont.
Abr., It. Merid, Sic: C; anche nel Cu-neese in V. Gesso.
Variab. - Specie polimorfa: in aspetto tipico è distribuita nell'Europa Sud-orient., di dove irradia fino in prossimità del nostro confine orientale (Tarnova). Nella Pen. ed in Sic. si presenta in popolazioni di taglia generato, maggiore, spesso con fg. a lamina molto larga, e glume largam. scariose sul bordo, che sono state descritte come F. exaitata Auct. FI. Ital. non Presi ( = F. montana subvar. exaitata Hackel) e probabilm. costituiscono una sottospecie distinta.