Fork me on GitHub
Ricerca avanzata Taxa presenti Osservazioni botaniche Argomento e limiti Dizionario
Taxa più rappresentati: Graminaceae Trifolium Euphorbia Silene

Sp. Vitex agnus-castus

Div. gamopetale

Cla. Dicotiledoni

Registrati per condividere una segnalazione di questa pianta
Pianta con odore resineso (!). Corteccia bruna desquamante longitudinalm.; rami giovani pubescenti, con 4 angoli smussati. Fg. con picciuolo di 4-5 cm e generalm. 5 segm., lanceolato-lineari, acuti, il centr. di 1-1.5 x 7-10 cm. i lat. grandi ⅓-½, gli intermedi grandi ⅔-¾: lamina verde-scura e glabra di sopra. grigio-verde di sotto; margine intero, ± revoluto, Cime ascellari cilindriche (2 X 5-10 cm) con rami opposti: peduncoli 1 mm; calice campanulato 1.5 mm, con denti subnulli; corolla bianca, irregolarm. 2labiata, con tubo di 5-6 mm; stami sporgenti dalla fauce di 3-4 mm: drupa subsferica (3-4 mm), mucronata, nella meta inf. avvolta da) calice.

Steno-Medit.Turan.

Lig., coste Tosc. e Laz., It, Merid., Sic.; Sard:, Cors. ed ls. minori: R; nel resto del terr. spesso:coltiv, e subspont. 

Nota. - Componente caratteristico, assieme all’'Oleandro ed ai Tametici. della boscaglia alveale dei fiumi mediterranei, nella quale rappresenta un elemento floristico paleotropicale. Il continuo progedire delle bonifiche e disboscamenti l'ha spesso privata del suo biotopo-naturale, cosi che Sp. Vitex agnus-castus è ormai specie rara. Molto diffusa invece come Pianta ormamentale. fine alle zone più protette ai piedi delle Alpi. Nell’Orto Botanico di Padova ne esiste uno splendido individuo, che vive in piena aria, piantato presuntivam. verso il 1550: esso é dunque una delle piante più annose del Hortus Primigenius, il più tipico Orto Botamco Universitario, fondato appunto nel 1544. Sp. Vitex agnus-castus é noto già dall’antichità come antiafrodisiaco, di qui la deneminazione greca a-gonos (= niente-prole) che comparve appena in Dioscoride, ma viene poi mutuata dal latino medicevale con «Agnus» (= agnello), perdendo così il senso originale. Ben più antico è il nome lygos, che é riportuto già da Omero, si é mantenuto nei dialetti dell’It. Merid. e Sic. (Làgani, Làganu, Làcanu, Làgomu) e probabilm. risale ad un’antica radice indo-europea: esso ha lo stesso significato del lat. Vitex = viticcio; virgulto flessibile adatto per legare.
 
Privacy