Fork me on GitHub
Ricerca avanzata Taxa presenti Osservazioni botaniche Argomento e limiti Dizionario
Taxa più rappresentati: Graminaceae Trifolium Euphorbia Silene

Sp. Lathyrus montanus

Gen. Lathyrus

Gp. Leguminosae I

Fam. Leguminosae

Div. coripetale superovarie a fg. alternate
Cla. Dicotiledoni
Registrati per condividere una segnalazione di questa pianta
Simile a Sp. Lathyrus niger e Sp. Lathyrus jordanii, dai quali differisce per non annerire alla disseccazione e la statura generalm. minore: f. distintam. alato, con ali di 0.3-1 mm; fg. con segm. ellittici a lineari, con 3-7 nervi apparentem. palmati o paralleli; stipole med. lanceolate (3-4 x 12-15 mm), dentellate sul bordo; corolla di 10-15 mm.

Centro-Europ.
Alpi dalle Carniche alle Maritt., App. Seti, e Tose: C; più R in Lazio, Abr., Salernit. al M. Accelica, Basil, sul Pollino e Sila.

Variab. - Le fg. presentano segm. da ellittici (20-26 X 35-45 mm) a strettam. lineari (fino a 2-3 X 80 mm): nel primo caso l'aspetto è di Sp. Lathyrus niger, al quale Sp. Lathyrus montanus spesso vive affiancato, ne! secondo del tutto differente. Le forme stenofille sono descritte come var. tenuifolius (Roth) Garcke (= var. linifolius Asch.), ma sembrano di scarso valore tassomomico, potendosi ritrovare nella medesima popolazione individui con segm. di misure assai diverse, che a prima vista sembrerebbero appartenenti a specie distinte; esse sono particolarmente frequenti fra l'App. Tosco-Emil. e la Maremma, sporadiche nel resto dell'areale, e paiono localizzate nelle zone più basse. Secondo un lavoro recente il nome valido sarebbe L. linifolius (Reichard) Bàssler.
Privacy