Sp. Galega officinalis
Gp. Leguminosae IV
Fam. Leguminosae
Div. coripetale superovarie a fg. alternate
Cla. Dicotiledoni
F. ascendenti glabri, striati, ramosi ed un po' zigzaganti. Fg. con stipole astate di 5 x 12 mm e 11-15 segm. imparipennati, lanceolato-lineari (da 16 X 45 a 8 X 60 mm), ottusi o troncati all'apice. Fi. in racemi allungati (15-20 cm, fioriferi nella metà sup.), ascellari, superanti le fg. corrispondenti; calice con tubo di 2 mm e denti lineari di 2-3 mm, corolla bianco-azzurrina lunga 10 mm; legume glabro, patente, strozzato fra i semi (3 X 20-40 mm).
E-Eu-rop.-Pontica.
In tutto il terr. (esci: Sic, Sard. e Cors.); Pad.: C; Pen.: R. (da noi importata come pianta medicinale nel Medio Evo e completam. naturalizzata, però probabilm. non indigena).
E-Eu-rop.-Pontica.
In tutto il terr. (esci: Sic, Sard. e Cors.); Pad.: C; Pen.: R. (da noi importata come pianta medicinale nel Medio Evo e completam. naturalizzata, però probabilm. non indigena).