Fam. Plumbaginaceae
Div. coripetale superovarie a fg. alternate
Cla. Dicotiledoni
Bibl: Labbe A., Trav. Lab. Biol. Veg. Grenoble-Lautaret 1962: 9-113 (1962).
Fi. ermafroditi ed attinomorfi, 4ciclici, 5 meri; sepali 5, completam. concresciuti in un calice membranoso, ± corallino e persistente nel fr.; petali saldati solo alla base (Limonium) o con tubo ben sviluppato (Plumbago), per lo più effimeri; stami 5; carpelli 5, saldati in ov. supero lloculare; inflor.: spighette 1-5 flore formanti pannocchie o capolini, ciascuna spighetta avvolta da generalm. 2 brattee, all'esterno delle quali sono 1-più squame; fr. a noce circondato dal calice e con aspetto di capsula lsperma, ovv. una capsula poricida. Suffrutici o erbe, per lo più adattate ad ambienti aridi o salati (ghiandole secernenti calcare, sale, resina); fg. spiralate senza stipole; entomogamia (lepidotteri, imenotteri), talora autofecondazione, spesso dimorfismo pollinico ed eterostilia.
Fi. ermafroditi ed attinomorfi, 4ciclici, 5 meri; sepali 5, completam. concresciuti in un calice membranoso, ± corallino e persistente nel fr.; petali saldati solo alla base (Limonium) o con tubo ben sviluppato (Plumbago), per lo più effimeri; stami 5; carpelli 5, saldati in ov. supero lloculare; inflor.: spighette 1-5 flore formanti pannocchie o capolini, ciascuna spighetta avvolta da generalm. 2 brattee, all'esterno delle quali sono 1-più squame; fr. a noce circondato dal calice e con aspetto di capsula lsperma, ovv. una capsula poricida. Suffrutici o erbe, per lo più adattate ad ambienti aridi o salati (ghiandole secernenti calcare, sale, resina); fg. spiralate senza stipole; entomogamia (lepidotteri, imenotteri), talora autofecondazione, spesso dimorfismo pollinico ed eterostilia.