Sp. Minuartia geniculata
Gen. Minuartia
Fam. Caryophyllaceae
Div. coripetale superovarie a fg. opposte
Cla. Dicotiledoni
F. legnosetti striscianti; rami fioriferi eretti, pubescenti-ghiandolosi. Fg. lineari (1-1.5 X 10-15 mm) a ellittiche (2-3 X 5-7 mm) spesso arrossate, con fascetti ascellari. Fi. a 3-20 su ciascun ramo in cime ricche; peduncoli 4-12 mm, alla fine riflessi; sepali di 4 mm, ellittici, ottusi, senza nervi apparenti; petali rosei, raram. biancastri, ovali (2-3 X 3-4mm)ericoprentisisuibordi; capsula poco più lunga del calice.
Steno-Medit.
Camp., Puglia, Sic, Sard. e picc. Is. vicine: C.
Variab. - Larghezza delle fg., pubescenzae ghiandolosità, colore dei petali, dimensioni degli stami rispetto ai petali e della capsula rispetto al calice sono caratteri variabili, che hanno indotto a distinguere forme diverse: ad es. lo Strobl (Fl. d. Etna n. 1078-79) limita la sua Alsine geniculata (Poiret) Strobl alle piante con fg. larghe al max. 1.4 mm, mentre quelle con fg. larghe 2-3 mm costituirebbero A. procumbens (Vahl) Fenzl.
Steno-Medit.
Camp., Puglia, Sic, Sard. e picc. Is. vicine: C.
Variab. - Larghezza delle fg., pubescenzae ghiandolosità, colore dei petali, dimensioni degli stami rispetto ai petali e della capsula rispetto al calice sono caratteri variabili, che hanno indotto a distinguere forme diverse: ad es. lo Strobl (Fl. d. Etna n. 1078-79) limita la sua Alsine geniculata (Poiret) Strobl alle piante con fg. larghe al max. 1.4 mm, mentre quelle con fg. larghe 2-3 mm costituirebbero A. procumbens (Vahl) Fenzl.