Gen. Atriplex
Fam. Chenopodiaceae
Div. apetale
Cla. Dicotiledoni
Il fr. è spesso necessario per l'identificazione; esso è avvolto da due «bratteole» generami, fogliacee: osservare attentam. la loro forma e se esse siano o meno reciprocam. saldate! Una sez. trasv. della lamina fogliare permette di individuare 2 tipi fondamentali di struttura (cfr. Moser in Beih. Bot. Centr. Abt. B 52: 378 - 1934).
- bifacciale (con parenchima clorofilliano formante una normale palizzata): A. latifolia, hortensis, lìttoralis, nitens, oblongifolia, patula, Halimione portulacoides;
- a corona (con parenchima clorofilliano formante un manicotto attorno ai vasi, mentre la periferia della fg. è occupata dal tessuto acquifero): A. glauca, halimus, laciniata, mollis, rosea, tatarica.
Per quanto riguarda il nome, va osservato che la maggioranza degli AA. italiani preferisce considerare Atriplex di genere neutro.
Il fr. è spesso necessario per l'identificazione; esso è avvolto da due «bratteole» generami, fogliacee: osservare attentam. la loro forma e se esse siano o meno reciprocam. saldate! Una sez. trasv. della lamina fogliare permette di individuare 2 tipi fondamentali di struttura (cfr. Moser in Beih. Bot. Centr. Abt. B 52: 378 - 1934).
- bifacciale (con parenchima clorofilliano formante una normale palizzata): A. latifolia, hortensis, lìttoralis, nitens, oblongifolia, patula, Halimione portulacoides;
- a corona (con parenchima clorofilliano formante un manicotto attorno ai vasi, mentre la periferia della fg. è occupata dal tessuto acquifero): A. glauca, halimus, laciniata, mollis, rosea, tatarica.
Per quanto riguarda il nome, va osservato che la maggioranza degli AA. italiani preferisce considerare Atriplex di genere neutro.