Sp. Aquilegia bertolonii
Gp. Aquilegia einseleana
Gen. Aquilegia
Fam. Ranunculaceae
Div. acquatiche
Cla. Dicotiledoni
Simile a Sp. Aquilegia einseleana, ma pubescente-ghiandolosa; petali est. 9-14 X 18-33 mm; petali int. con lembo di 6-8 X 10-14 mm e sperone (10-14 mm) quasi diritto.
Endem. Ligure- Provenzale.
Alpi Mariti, a Vinadio, Garessio, Nava, Tenda edApp. Sett. in Lig. (M. Carmo, M. Penna), Emilia (M. Bue); A. Apuane: RR; segnalata anche sul Vettore e Pollino al M. Sassone.
Bertoloni A. (1775-1869), professore di botanica a Bologna, autore di una Flora Italica in 10 volumi (1834-1854) ancora insuperata e di altri importanti studi sulla flora italiana.
Confus. - Con Sp. Aquilegia alpina (cfr.).
Nota - Le piante del Pollino (sopra Castrovillari) si distinguono per i fi. minori: sperone 8-10 mm, fortemente incurvato, petali esterni di 7-10 X 15-17 mm, petali interni con lembo 7-13 mm. Esse sono state descritte come var. parviflora Huter, P. et R. e identificate con A. huteri Borbas. Sp. Aquilegia bertolonii è stata recentem. riscoperta sulle A. Giulie (però solo in terr. jugoslavo), il che viene a confermare segnalazioni precedenti finora ritenute malsicure. Probabilm. da questi reperti derivano pure le segnalazioni di Sp. Aquilegia kitaibelii, per questo territorio.
Endem. Ligure- Provenzale.
Alpi Mariti, a Vinadio, Garessio, Nava, Tenda edApp. Sett. in Lig. (M. Carmo, M. Penna), Emilia (M. Bue); A. Apuane: RR; segnalata anche sul Vettore e Pollino al M. Sassone.
Bertoloni A. (1775-1869), professore di botanica a Bologna, autore di una Flora Italica in 10 volumi (1834-1854) ancora insuperata e di altri importanti studi sulla flora italiana.
Confus. - Con Sp. Aquilegia alpina (cfr.).
Nota - Le piante del Pollino (sopra Castrovillari) si distinguono per i fi. minori: sperone 8-10 mm, fortemente incurvato, petali esterni di 7-10 X 15-17 mm, petali interni con lembo 7-13 mm. Esse sono state descritte come var. parviflora Huter, P. et R. e identificate con A. huteri Borbas. Sp. Aquilegia bertolonii è stata recentem. riscoperta sulle A. Giulie (però solo in terr. jugoslavo), il che viene a confermare segnalazioni precedenti finora ritenute malsicure. Probabilm. da questi reperti derivano pure le segnalazioni di Sp. Aquilegia kitaibelii, per questo territorio.