Sp. Sanguisorba minor
Gen. Sanguisorba
Fam. Rosaceae
Div. coripetale superovarie a fg. alternate
Cla. Dicotiledoni
Rz. legnoso; f. eretto, striato. Fg. imparipennate lunghe 6-12 cm con 13-17 segm. ellittici, i maggiori di 7-8 X 9-11 mm con 4-6 denti acuti su ciascun lato, glauche di sotto. Spighe capituliformi ovali 8-12 X 9-16 mm; perianzio sepa-loide (4 lacinie ovate lunghe 1.5 mm); stimma piumoso, roseo o purpureo; stami 15-30.
Variab. - Le popolazioni naturali presentano spesso tendenza a differenziarsi morfologicam., in generale correlata con differenza di habitat, però le molte entità infraspecifiche finora descritte attendono tutt'ora una sistemazione soddisfacente. Le subsp. sotto riportate sono di difficile identificazione e talora collegate da intermedi. Le indicazioni della letteratura spesso infide, perché in molti casi le Sanguisorba di un dato territorio vennero attribuite all'una oppure all'altra subsp. più per tradizione che in seguito ad una reale indagine critica. Il presente schema è fondato su Nordborg in Op. Bot. (Lund) 11 (1966) e 16 (1967). Per tentare una determinazione si distacchi un fi. e si osservi la parte indivisa del calice (ipanzio).
Variab. - Le popolazioni naturali presentano spesso tendenza a differenziarsi morfologicam., in generale correlata con differenza di habitat, però le molte entità infraspecifiche finora descritte attendono tutt'ora una sistemazione soddisfacente. Le subsp. sotto riportate sono di difficile identificazione e talora collegate da intermedi. Le indicazioni della letteratura spesso infide, perché in molti casi le Sanguisorba di un dato territorio vennero attribuite all'una oppure all'altra subsp. più per tradizione che in seguito ad una reale indagine critica. Il presente schema è fondato su Nordborg in Op. Bot. (Lund) 11 (1966) e 16 (1967). Per tentare una determinazione si distacchi un fi. e si osservi la parte indivisa del calice (ipanzio).