Sp. Anagallis monelli
Gen. Anagallis
Fam. Primulaceae
Div. gamopetale
Cla. Dicotiledoni
F. eretto, angoloso o subalato, legnoso e indurito alla base. Fg. sessili, lineari-lanceolate (2-6 X 6-12 mm), acute, opposte o verticillate a 3. Fi. su peduncoli ricurvi di 2-5 cm; calice con lacinie lesiniformi (1.5 X 5-6 mm); corolla diam. 11-20 mm con lacinie ovate; capsula 5-7 mm; semi bruni ovato-trigoni (1.3 mm) rugosi.
S-Me-dit.
Sard. : R; anche in Basil. a Pignola e Sic. ad Avola.
Variab. - La corolla è rossa nelle popolazioni della Sard., azzurra negli individui osservati in Basil., e Sic, che sono stati identificati con A. linifolia L. (probabilm. solo una var.) ed hanno origine avventizia. In Sard. Sp. Anagallis monelli vive nella gariga litorale, in stazioni battute dal vento, spesso come sub-alofita.
Joannes Monnellus (sec. XVI) di Tournai (Fiandre), naturalista citato dal Clusius.
S-Me-dit.
Sard. : R; anche in Basil. a Pignola e Sic. ad Avola.
Variab. - La corolla è rossa nelle popolazioni della Sard., azzurra negli individui osservati in Basil., e Sic, che sono stati identificati con A. linifolia L. (probabilm. solo una var.) ed hanno origine avventizia. In Sard. Sp. Anagallis monelli vive nella gariga litorale, in stazioni battute dal vento, spesso come sub-alofita.
Joannes Monnellus (sec. XVI) di Tournai (Fiandre), naturalista citato dal Clusius.