Sp. Vaccinium microcarpum
Gen. Vaccinium
Fam. Ericaceae
Div. gamopetale
Cla. Dicotiledoni
Simile a Sp. Vaccinium oxycoccos, ma minore; f. più brevi; fg. triangolari-ovali (1-2.5 X 4-6 mm) con largh. max. alla base; peduncoli generalm. glabri; bacche diam. 5-7 mm, generalm. più lunghe che larghe.
Artico-Alp. (Eurasiat.?).
Alpi: RR.
Nota - Considerato un tempo come una forma nana senza importanza di Sp. Vaccinium oxycoccos, è stato ora riconosciuto come buona sp. in quanto diploide (con 2n = 24), mentre Sp. Vaccinium oxycoccos è tetraploide (2n = 48). Si comporta da relitto glaciale e pare abbastanza diffuso sulle Alpi; forse alcune località di Sp. Vaccinium oxycoccos vanno qui riferite; con sicurezza è stato identificato in Engadina (S. Moritz, Pontresina), dubitativamente anche nel Trent. in V. Travignolo.
Artico-Alp. (Eurasiat.?).
Alpi: RR.
Nota - Considerato un tempo come una forma nana senza importanza di Sp. Vaccinium oxycoccos, è stato ora riconosciuto come buona sp. in quanto diploide (con 2n = 24), mentre Sp. Vaccinium oxycoccos è tetraploide (2n = 48). Si comporta da relitto glaciale e pare abbastanza diffuso sulle Alpi; forse alcune località di Sp. Vaccinium oxycoccos vanno qui riferite; con sicurezza è stato identificato in Engadina (S. Moritz, Pontresina), dubitativamente anche nel Trent. in V. Travignolo.