Sp. Andromeda polifolia
Fam. Ericaceae
Div. gamopetale
Cla. Dicotiledoni
F. legnosi incurvato-ascendenti con corteccia rosso-brunastra. Fg. lineari-lanceolate 2-4 X 15-35 mm, acute, con bordo revoluto, verde-scure di sopra e grigiastre di sotto. Fi. penduli in brevi racemi api-cali; peduncoli 1 cm; calice 1.5 mm; corolla rossastra 5 mm; stami 10, inclusi.
Circumbor.
Alpi Or., dal Cadore alla Valtellina: RR.
Nota - Sp. interpretabile come relitto glaciale, da noi ridotta a poche torbiere isolate e — in conseguenza di bonifiche e drenaggi — minacciata d'estinzione. Quasi tutte le stazioni note sono nella prov. di Bolzano in V. Anterselva (Antholz), V. Sesto (fino alle pendici del Quaterna al P. Monte Croce di Comelico, in Cadore), V. Casies (Gsies), Monguelfo-Welsberg, V. Ega a Deutschnoven e forse sull'Alpe di Siusi, V. Senales (Schnals all'Alpe Penaid); Sp. Andromeda polifolia è nota ancora per la V. Travignolo pr. Paneveggio, V. Sole pr. Male ed al Tonale, V. Genova, Giudicane (Pisgana), V. Camonica e Bormiese al Paluaccio d'Oga.
Circumbor.
Alpi Or., dal Cadore alla Valtellina: RR.
Nota - Sp. interpretabile come relitto glaciale, da noi ridotta a poche torbiere isolate e — in conseguenza di bonifiche e drenaggi — minacciata d'estinzione. Quasi tutte le stazioni note sono nella prov. di Bolzano in V. Anterselva (Antholz), V. Sesto (fino alle pendici del Quaterna al P. Monte Croce di Comelico, in Cadore), V. Casies (Gsies), Monguelfo-Welsberg, V. Ega a Deutschnoven e forse sull'Alpe di Siusi, V. Senales (Schnals all'Alpe Penaid); Sp. Andromeda polifolia è nota ancora per la V. Travignolo pr. Paneveggio, V. Sole pr. Male ed al Tonale, V. Genova, Giudicane (Pisgana), V. Camonica e Bormiese al Paluaccio d'Oga.