Sp. Silene nocturna
Gen. Silene
Fam. Caryophyllaceae
Div. coripetale superovarie a fg. opposte
Cla. Dicotiledoni
F. finem. pubescenti, vischiosi. Fg. inf. lanceolato-spatolate (fino a 1x4 cm), le sup. lineari. Monocasio unilaterale con 5-15 fi. eretti ed appressati all'asse; calice (6) 9-13 mm, con denti triangolari-acuti e nervi anastomosati a rete; petali con lembo profondam. bilobo, bianco-rosei; filam. tutti glabri; capsula 8-11 mm, cilindrica ed arrotondata alle estremità; carpoforo pubescente 1-1.5 mm; semi 0.5-0.7 mm.
S-Medit. - Macarones.
Lig., Pen. (soprattutto sulle coste, verso Nftno a Pesaro), Sic, Sard., Cors. ed is. minori: C; spesso avvent. anche lontano dal mare.
Variab. - I petali sporgono dal calice di alcuni mm, oppure sono inclusi in questo, talora anche subnulli; hanno lembo allargato a triangolo o ± lineare, di regola profondam. bilobo, talora appena retuso. Anche lungh. dei peduncoli e largh. delle fg. sono variabili. Ciò ha portato alla descriz. di numerose entità, che non sembrano specificanti, distinte (S. mutabilis L.; S. brachypetala Robill. et Cast.; S. matutina Presl; S. permixta Jordan; S. boullui Jordan; S. capraria Sommier).
S-Medit. - Macarones.
Lig., Pen. (soprattutto sulle coste, verso Nftno a Pesaro), Sic, Sard., Cors. ed is. minori: C; spesso avvent. anche lontano dal mare.
Variab. - I petali sporgono dal calice di alcuni mm, oppure sono inclusi in questo, talora anche subnulli; hanno lembo allargato a triangolo o ± lineare, di regola profondam. bilobo, talora appena retuso. Anche lungh. dei peduncoli e largh. delle fg. sono variabili. Ciò ha portato alla descriz. di numerose entità, che non sembrano specificanti, distinte (S. mutabilis L.; S. brachypetala Robill. et Cast.; S. matutina Presl; S. permixta Jordan; S. boullui Jordan; S. capraria Sommier).