Sp. Spergularia media
Gen. Spergularia
Fam. Caryophyllaceae
Div. coripetale superovarie a fg. opposte
Cla. Dicotiledoni
Rd. legnosa ramificata contami prostrati o ascendenti, legnosetti alla base, in alto erbacei, dicotomi, ghiandolosi. Fg. grassette, cilindrico-lineari (1-1.5 X 10-15 mm, raram. fino a 2 X 30 mm), acute, 1-nervie; stipole argentine 3-4 mm. Cime brevi, pauciflore; peduncoli 8-15 mm, alla frutt. ricurvi; sepali ovati-ottusi (1.5 X 4.5 mm) nel fr. accrescenti (2x5 mm) ; petali roseo-violetti (4 mm); stami (7-)10; antere gialle; capsula piriforme 4-5 X 6-8 mm; semi tutti (o in max. parte) con larga ala a bordo intero.
Subcosmop. (alofila).
Coste orient. dall'Istria alle Marche; Puglia; coste occid. dalla Lig. al Lazio; Sic, Sard., Cors., Arcip. Tosc, ed Ischia; Vaili salse di Sermide (Mantov.), ma probabilm. scomparsa in seguito alle bonifiche: C, ma localizz.
Bibl.: Monnier P., Rev. Cytol Biol. Végét. 25: 325-335 (1962).
Variab. - I petali variano da ovati (3x4 mm) a strettam. lanceolati ed acuti (1x4 mm).
Subcosmop. (alofila).
Coste orient. dall'Istria alle Marche; Puglia; coste occid. dalla Lig. al Lazio; Sic, Sard., Cors., Arcip. Tosc, ed Ischia; Vaili salse di Sermide (Mantov.), ma probabilm. scomparsa in seguito alle bonifiche: C, ma localizz.
Bibl.: Monnier P., Rev. Cytol Biol. Végét. 25: 325-335 (1962).
Variab. - I petali variano da ovati (3x4 mm) a strettam. lanceolati ed acuti (1x4 mm).