Sp. Rubus hirtus
Gp. Glandulosi
Gen. Rubus
Fam. Rosaceae
Div. coripetale superovarie a fg. alternate
Cla. Dicotiledoni
Comune in tutto il terr., escluso Sard. e Cors.
Nota - Questa specie è di interpretazione controversa in quanto (Weber, in litt.) in questo momento, in assenza del typus, nessuno è in grado di precisare che cosa sia veram. R. hirtus W. et K. Essa è caratterizzata da estremo polimorfismo ed alta ibridabilità e tende a frammentarsi in un gran numero di entità infraspecifiche, spesso meri stati individuali, come quelli riportati dai Cataloghi di Hruby e di Zodda; l'indicazione di Sp. Rubus hirtus per l'Italia va dunque intesa in senso lato. R. cupanianus Guss. è una stirpe con fg. più tomentose, di sotto setoso-lucide e ghiandole rosso-brune, diffuso in Sic. e nell'It. Merid.: meriterebbe di venire riidentificato e studiato con criteri moderni; è dubbio se sia veram. distinto rispetto a Sp. Rubus hirtus.
Nota - Questa specie è di interpretazione controversa in quanto (Weber, in litt.) in questo momento, in assenza del typus, nessuno è in grado di precisare che cosa sia veram. R. hirtus W. et K. Essa è caratterizzata da estremo polimorfismo ed alta ibridabilità e tende a frammentarsi in un gran numero di entità infraspecifiche, spesso meri stati individuali, come quelli riportati dai Cataloghi di Hruby e di Zodda; l'indicazione di Sp. Rubus hirtus per l'Italia va dunque intesa in senso lato. R. cupanianus Guss. è una stirpe con fg. più tomentose, di sotto setoso-lucide e ghiandole rosso-brune, diffuso in Sic. e nell'It. Merid.: meriterebbe di venire riidentificato e studiato con criteri moderni; è dubbio se sia veram. distinto rispetto a Sp. Rubus hirtus.