Sp. Minuartia capillacea
Gen. Minuartia
Fam. Caryophyllaceae
Div. coripetale superovarie a fg. opposte
Cla. Dicotiledoni
F. legnosi striscianti, terminanti in rami fioriferi ascendenti o fascetti di fg. densam. ghiandolosi in alto. Fg. lineari (0.3-0.4 X 15-20 mm), acute, rigidette, quasi aghiformi, indistintam, 1-nervie, patenti. Cime 1-3 (-6)-flore, peduncoli di 7-12 mm in alto ingrossati; sepali densam. ghiandolosi, ottusi all'apice, oscuram. 3-nervi, 1.5 X 6 mm; petali bianchi, spatolati 3-4 X 8 mm, lunghi 1.5 volte i sepali; capsula > calice.
Orof, S-Europ.
Prealpi, dal Friuli alle A. Mariti.; A. Apuane: R.
Osserv. - Questa specie è accantonata su pochi massicci periferici della catena alpina, probabilm. perché essi hanno funzionato come stazioni di rifugio durante le glaciazioni: Plezzo, Matajur, M. Raut, Bellunese, Fonzaso, M. Summano, Torbole, M. Baro, Comasco a Griante, A. Cozie, S. Mart. Lan-tosca, Ormea, Carlino. Sulle A. Apuane è stata raccolta al M. Forato, Tambura, Pania. Recentem. osservata anche in Abr.
Orof, S-Europ.
Prealpi, dal Friuli alle A. Mariti.; A. Apuane: R.
Osserv. - Questa specie è accantonata su pochi massicci periferici della catena alpina, probabilm. perché essi hanno funzionato come stazioni di rifugio durante le glaciazioni: Plezzo, Matajur, M. Raut, Bellunese, Fonzaso, M. Summano, Torbole, M. Baro, Comasco a Griante, A. Cozie, S. Mart. Lan-tosca, Ormea, Carlino. Sulle A. Apuane è stata raccolta al M. Forato, Tambura, Pania. Recentem. osservata anche in Abr.