Sp. Minuartia graminifolia
Gen. Minuartia
Fam. Caryophyllaceae
Div. coripetale superovarie a fg. opposte
Cla. Dicotiledoni
F. legnosi robusti, avvolti da resti di fg. morte oppure striscianti e lunghi parecchi dm; rami fior, ascendenti, densam. ghiandolosi nell'inflor. Fg. basali rigidette, patenti, di aspetto graminoide (1.5-2 X 25-40 mm), pu-bescenti-ghiandolose, le cauline più brevi o talora filiformi ed arcuato-patenti (in questo caso 1 X 25-35 mm). Cime 2-7flore; peduncoli di 15-25 mm; calice cilindrico con sepali lineari (1.5 X 8, raram. 7-10 mm); petali bianchi, oblanceolato-spatolati (6 X 11 mm), sporgenti di ¼ oltre i sepali e formanti una corolla campanulata (aspetto di un Linum); capsula interam. inclusa nel calice.
Illirico-Appen.
Alpi Or. a Cimolais, Vette di Feltre, Montatori, V. Fassa; App. Centr. sul Vettore, M. dei Fiori, Pizzo di Sivo, Gr. Sasso, Sirente, Majella, M. Petroso, Marsica e Picinisco; Basil., sul Volturino; Madonie: R.
Nota - La subsp. clandestina (Portenschl.) Mattf. dei Balcani è segnalata in Abruzzo e Sicilia, ma verosimilm. per errore. Sp. Minuartia graminifolia è ancora indicata per le Tofane e la Pusteria, ma da verificare.
Illirico-Appen.
Alpi Or. a Cimolais, Vette di Feltre, Montatori, V. Fassa; App. Centr. sul Vettore, M. dei Fiori, Pizzo di Sivo, Gr. Sasso, Sirente, Majella, M. Petroso, Marsica e Picinisco; Basil., sul Volturino; Madonie: R.
Nota - La subsp. clandestina (Portenschl.) Mattf. dei Balcani è segnalata in Abruzzo e Sicilia, ma verosimilm. per errore. Sp. Minuartia graminifolia è ancora indicata per le Tofane e la Pusteria, ma da verificare.